Idratazione in estate: perché bere di più è un gesto di salute
L’equilibrio idrico è molto importante per il nostro organismo ed è regolato da meccanismi di diffusione tra le cellule e l’ambiente circostante (osmosi). L’acqua è fondamentale per la “comunicazione” fra le nostre cellule, costituisce i fluidi corporei, è il mezzo per portare nutrimento agli organi ed eliminare le scorie.
Durante l’estate, il nostro corpo è sottoposto a temperature più elevate e una maggiore esposizione al sole perdendo più liquidi attraverso la sudorazione e la respirazione.
Se non vengono reintegrati, si può andare incontro a disidratazione, che può manifestarsi con sintomi come stanchezza, mal di testa, pelle secca, capogiri e difficoltà di concentrazione.
Il fabbisogno idrico quotidiano: quanto bere al giorno?
Il modo migliore per idratarsi è bere acqua.
Non esiste una quantità standard, ma il fabbisogno dipende da molti fattori, come età, sesso, condizioni fisiologiche e ambientali (ad esempio temperature alte o attività fisica intensa). Donne in gravidanza e bambini hanno più bisogno di liquidi, mentre gli anziani devono sapere che con gli anni diventa meno efficiente il meccanismo della sete.
Tuttavia ci sono delle linee guida da rispettare per una corretta idratazione del corpo, l’EFSA (European Food Safety Authority) consiglia:
- 2 litri di acqua al giorno per le donne
- 2,5 litri per gli uomini, includendo tutte le fonti (acqua, bevande e alimenti idratanti come frutta e verdura)
È importante non aspettare di avere sete per bere: la sete è già un segnale che il corpo ha iniziato a disidratarsi.
Come migliorare l’idratazione quotidiana
Oltre a bere acqua naturale, si possono integrare liquidi anche attraverso:
- Infusi freddi a base di erbe (menta, finocchio, camomilla): privi di caffeina e naturalmente rinfrescanti
- Acque aromatizzate fai-da-te con limone, cetriolo, zenzero o frutti di bosco
- Succhi 100% naturali, senza zuccheri aggiunti
- Estratti e le centrifughe di verdura e frutta possono essere degli ottimi “integratori” di liquidi e concentrati di sali minerali e vitamine, ma hanno poca fibra ed è buona norma comporre i mix favorendo la verdura rispetto alla frutta per evitare gli eccessi in fruttosio.
- Verdura e frutta ricche di acqua: cetriolo,pomodori, ravanelli, zucchine, anguria, melone,ananas, che oltre all’acqua forniscono minerali come potassio e magnesio. Inoltre, in estate sono utilissimi i frutti di bosco, ricchi di antocianine che rafforzano i capillari messi a dura prova dal caldo.
Infine, un prodotto utile in estate può essere una soluzione idrosalina naturale, che aiuta a reintegrare non solo l’acqua ma anche i sali minerali persi con il sudore, come sodio, potassio e magnesio. In farmacia si trovano versioni senza zucchero, biologiche e con ingredienti naturali adatte anche ai bambini o agli sportivi.
Conclusione
Bere di più durante l’estate è un vero e proprio gesto di salute. Aiuta il corpo a funzionare meglio, prevenire colpi di calore e affaticamento. Fare attenzione ai segnali del proprio corpo è il primo passo per vivere un’estate in piena forma.
Per esigenze particolari o condizioni cliniche, si consiglia sempre di rivolgersi al medico o al farmacista di fiducia.
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